La cosiddetta stempiatura consiste nel diradamento dei capelli localizzato nell’area del cuoio capelluto prossima alle tempie. Si tratta di un fenomeno molto comune, soprattutto tra gli uomini che soffrono di alopecia androgenetica, di cui proprio la stempiatura è uno dei primi sintomi.
Il disturbo inizia a manifestarsi con una progressiva miniaturizzazione dei capelli, che appaiono sempre più fragili e sottili, fino a diventare quasi invisibili, dando così luogo ai diradamenti. Con specifiche terapie, anche farmacologiche, è possibile tenere il problema sotto controllo, ritardando in maniera significativa la comparsa di zone completamente glabre.
Le cause della stempiatura
Come detto, la maggior parte dei casi di stempiatura sono collegati ad un incombente calvizie, un disturbo noto e molto comune, la cui insorgenza è dovuta all’interferenza di alcuni ormoni nel ciclo vitale dei follicoli piliferi. A questo proposito è bene ricordare come non tutti i follicoli siano ugualmente soggetti all’azione degli ormoni, ma solo quelli geneticamente predisposti, che solitamente sono localizzati solo in alcune aree del cuoio capelluto, tra cui, appunto, le tempie.
Inoltre, è bene ricordare come alcuni fattori siano potenzialmente capaci di amplificare e velocizzare la comparsa delle stempiature; tra questi ricordiamo:
- Iperattività delle ghiandole sebacee: l’eccessiva produzione di sebo può essere causa di irritazioni del cuoio capelluto, che oltre ad essere fonte di vari inestetismi, possono causare prurito e favorire la caduta dei capelli
- Forfora: in particolare la cosiddetta forfora grassa, che tende a ricoprire il cuoio capelluto, può contribuire ad alterare ulteriormente le normali funzioni dei follicoli piliferi, favorendo la comparsa delle stempiature
Rimedi possibili
Agendo in maniera tempestiva con trattamenti specifici, anche di natura farmacologica, è possibile gestire il problema.
In particolare, buoni risultati sono stati ottenuti tramite le terapie a base di Finasteride, un farmaco antiandrogeno capace di tenere sotto controllo i livelli di diidrotestosterone, ormone ritenuto tra i principali responsabili della caduta dei capelli.
In ogni caso, a prescindere dal tipo di terapia scelta, è di fondamentale importanza che questa sia mirata e tarata attentamente sullo specifico paziente, un’operazione che deve necessariamente essere affidata ad un esperto tricologo.
