Dermatite Seborroica

La dermatite seborroica può interessare le parti del viso più evidenti, come le sopracciglia, il naso, le orecchie – la parte dei padiglioni – la bocca, le ascelle e il cuoio capelluto; mentre, zone meno interessate sono il collo, la schiena e il torace. Ad essere colpite sono, dunque, le zone del corpo in cui si concentrano maggiormente le ghiandole sebacee.

Questa patologia può colpire adulti, bambini e neonati ed è importante giungere velocemente ad una diagnosi per rallentarne il decorso e intraprendere la terapia più adatta. Si tratta di un disturbo molto comune, ne soffre mediamente il 4% della popolazione.

La dermatite seborroica si presenta con maggiore frequenza tra i 18 e i 40 anni e si sviluppa in particolar modo negli adulti e gli uomini risultano più colpiti rispetto alle donne.

La predisposizione genetica è la prima causa di dermatite seborroica, altre cause sono:

• Atrofia dei capillari sanguigni
• Ipersecrezione sebacea, si pensa che la presenza di un fungo specifico (Malassezia) possa essere un fattore determinante
• Stile di vita non corretto
• Stress fisico e psicologico
• Traumi emotivi
• Variazioni ormonali
• Utilizzo di farmaci antinfiammatori corticosteroidi
• Patologie a carico del sistema immunitario, abbassamento delle difese
• Fattori climatici
• Scarsa igiene
• Detersione con prodotti aggressivi
• Cause infettive, funghi, batteri patogeni
• Cause da sfregamento cutaneo

È bene puntualizzare che in caso di dermatite seborroica le ghiandole sebacee non aumentano di numero, ma subiscono  un’alterazione sia nella produzione sebacea, che diviene eccessiva, sia nella tipologia di sebo prodotto, che potrebbe irritare il cuoio capelluto nella zona colpita.

Dermatite seborroica del cuoio capelluto

L’aumento della produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee e il rapido ricambio cellulare  causano un arrossamento della pelle, prurito, desquamazione e l’insorgenza di forfora. 
La forfora originata dalla dermatite seborroica del cuoio capelluto è diversa dalla forfora comune. Le squame, infatti, risultano più grandi e di colore giallastre dall’aspetto untuoso. In caso di insorgenza di dermatite seborroica, la forfora è accompagnata, in genere, da un intenso prurito. 
I sintomi tendono a peggiorare nei periodi di forte stress psicofisico o quando si segue un regime alimentare poco equilibrato.

Uno dei sintomi estremi della dermatite seborroica è la perdita dei capelli, perchè, se i sintomi comprendono il prurito che porta a grattarsi,  questo può indebolire i capelli rendendoli più inclini alla rottura. In questi casi sulla cute potrebbero apparire delle aree con diradamento dei capelli ed escoriazioni provocate a seguito dell’azione meccanica del grattamento.

In alcuni casi non è la dermatite ad essere responsabile della caduta di capelli, ma l’ipersecrezione sebacea che ostacola la normale attività dei follicoli piliferi e la corretta ricrescita dei capelli, con il rischio di degenerare in alopecia seborroica.