Molti uomini soffrono per la perdita dei capelli e, la soluzione non chirurgica delle protesi capelli è sicuramente il metodo più rapido ed efficace per chi soffre di alopecia e per chi non può o non vuole scegliere l’alternativa dell’autotrapianto. Gli infoltimenti di capelli non chirurgici come le protesi tricologiche, sono soluzioni non invasive per infoltire un cuoio capelluto calvo o diradato.
La scelta delle protesi capelli è influenzata da due aspetti importantissimi: la durata nel tempo e il costo.
Le protesi non sono parrucche per qualità e prestazioni. Le protesi si integrano esattamente con la chioma esistente, vengono fatte su misura seguendo le caratteristiche dei capelli del cliente come per esempio misura, tipo e colore dei capelli, mentre le parrucche coprono i capelli e possono differire da quelli di chi le indossa. Inoltre, le parrucche presentano già una loro acconciatura che generalmente non si modifica e il loro fissaggio è meno resistente delle protesi.
La protesi capelli copre solo la parte in cui mancano i capelli, per questo è necessario che si integri perfettamente con la capigliatura già esistente.
La realizzazione delle protesi avviene utilizzando una combinazione di tessuti sui quali sono inseriti i capelli sintetici umani, cercando di proporre una chioma e un cuoio capelluto il più naturale possibile.
I materiali di cui sono composte le protesi sono studiati appositamente per resistere allo sporco, a ciò che il corpo produce come grassi e acidi, e ai prodotti chimici come le tinture e le permanenti, e nello stesso tempo una protesi capelli viene studiata per fornire al cliente la massima comodità.
La cosa principale e fondamentale da fare, nel momento in cui si decide di scegliere la soluzione di protesi capelli in caso di alopecia, è quella di rivolgersi a un centro tricologico che, attraverso personale qualificato, sia in grado di proporre la migliore soluzione, creando la giusta protesi personalizzata.
Come scegliere la protesi capelli più adatta alle proprie esigenze
La scelta di una protesi va fatta valutando le parti di cui si compone. Le parti principali di una protesi sono: la base e i capelli.
La base, sulla quale vengono innestati i capelli, può essere costituita da diversi tipi di materiali, che devono necessariamente essere anallergici e atossici poiché sono a contatto con la cute, che è soggetta a grande sudorazione. Il massimo comfort lo si trova quando il prodotto è sottile, leggero e traspirante, e quando ci si rende contro di non ricordare di portare una protesi capelli poiché non si sente né il peso, nessuna sudorazione né irritazione della cute. La sensazione dunque di avere i propri capelli.
Le protesi che non danno questo risultato non sono la soluzione per voi, e non devono diventare un problema più di quanto lo sia la stessa perdita dei capelli. Per questo è importante rivolgersi ad un centro tricologico di fiducia.
I capelli che vanno innestati sulla base della protesi capelli possono essere di due tipi: umani e sintetici. Quelli utilizzati maggiormente sono quelli umani perché l’effetto è naturale. Si potrà scegliere colore, spessore, e altre caratteristiche più vicine ai propri capelli. I capelli umani, proprio perché sono naturali, con il trascorrere del tempo, con l’esposizione al sole, ecc, tendono a perdere un po’ di colore e a schiarirsi. Se i capelli non cambiano colore nel tempo vuol dire che non sono naturali. D’altro canto i capelli sintetici si fanno apprezzare per il fatto che sono sempre uguali. Devono, però, essere trattati con prodotti specifici poiché non assorbono i normali prodotti per capelli naturali.
Per far aderire le protesi al cuoio capelluto, i metodi utilizzati sono più sicuri rispetto alle parrucche. L’ancoraggio, infatti, viene effettuato attraverso bioadesivi anallergici, resine o pellicole trasparenti, che consentono la portabilità della protesi con la massima sicurezza nei movimenti anche in acqua. Inoltre, nel caso in cui il paziente decida di tornare alla situazione originaria, può tranquillamente farlo o eventualmente decidere per altre soluzioni tricologiche, come ad esempio l’autotrapianto, poiché la protesi capelli non lascia alcun segno sul cuoio capelluto.
La scelta di applicare la protesi capelli può essere pianificata con interventi fatti gradualmente così da non ottenere un cambio di immagine eccessivamente repentino.