Alopecia da stress: sempre più spesso abbiamo a che fare con casi di caduta di capelli provocati dallo stress di una vita caotica o non equilibrata. Nella lotta per contrastare la calvizie comune bisogna affrontare e cercare di risolvere, infatti, anche lo stress fisico e psichico.
A livello di cure per l’alopecia da stress, a volte, intervenire per bloccare il DHT enzima responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone non è sufficiente. Bisogna occuparsi anche della dermatite seborroica o di eventuali infiammazioni presenti sul cuoio capelluto, ricorrendo a farmaci antifungini ed antiinfiammatori come ad esempio il ketaconazolo .
Con una dieta adeguata, poi, è possibile controllare il delicato e complesso equilibrio ormonale dell’organismo, evitando anche alcune condizioni fisiologiche che potrebbero favorire la perdita dei capelli.
Oltre a questi fattori endogeni, occorre affrontare anche il delicato rapporto tra stress “fisico” e capelli. Tale forma di stress, infatti, è una delle cause che potrebbero provocare una condizione di telogen effluvium, sia acuto che cronico, da cui deriva un’accentuazione della caduta dei capelli e portare ad una manifestazione di alopecia da stress.
In alcuni casi, gli studiosi affermano che lo stress, mantiene vive le nostre capacità di apprendimento di memoria, di attenzione, consentendo di risolvere i piccoli e grandi problemi della vita quotidiana. Quando però gli stimoli stressori prendono il sopravvento e l’organismo non è più in grado di reagire in modo positivo, si manifesteranno i problemi come, appunto, la caduta dei capelli.
Collegamento tra sistema nervoso e alopecia da stress
Il sistema nervoso ha anche una componente autonoma, che controlla automaticamente le attività viscerali non sottoposte direttamente alla nostra volontà. Il sistema nervoso autonomo si divide nei sistemi ortosimpatico e parasimpatico ed è collegato alle midollari del surrene tramite fibre nervose. La pressione sanguigna ed i battiti cardiaci aumentano di intensità, il cuore pompa più sangue e, quindi, si ha una maggiore irrorazione sanguigna dei muscoli e del cervello. Crescono l’eccitazione e la concentrazione, mentre sono inibite altre funzioni quali la digestione, la riproduzione cellulare e la risposta all’infiammazione. Detto ciò, una volta cessato il pericolo, la concentrazione di questi due ormoni dovrebbe ridursi fino a tornare a livelli normali .
Nella nostra vita quotidiana, però, ci accade spesso di trattenere tali reazioni istintive per motivi relazionali e sociali. L’ipertensione ha motivazioni non ancora ben definite, e lo stress potrebbe essere uno dei fattori scatenanti. L’adrenalina esercita un’ azione anche al livello del follicolo pilifero. Il suo aumento nei momenti di forte stress provoca un telogen effluvium di tipo acuto. In questi casi si è fortemente esposti al rischio di forme di alopecia da stress.
Cosa fare per contrastare la caduta dei capelli da stress
In sintesi una vita fisicamente o psicologicamente “disordinata” risulta essere all’origine della caduta dei capelli e dell’alopecia da stress. Al manifestarsi di una simile situazione è importante adoperarsi per eliminare la causa scatenante dello stress per mantenere in salute l’intero organismo e, di conseguenza, anche la capigliatura. Se tale causa ha già prodotto i suoi effetti è prioritario intervenire tempestivamente con opportune cure tricologiche in centri specializzati, mirate al contrasto della calvizie e dell’alopecia da stress. Un’approfondita visita tricologica e un’adeguata anamnesi sono fondamentali per individuare il corretto protocollo di cura, che difficilmente può essere standardizzato, ma va personalizzato in funzione delle caratteristiche individuali.
Hai trovato questo articolo interessante? Esprimi il tuo giudizio: [kkstarratings]
Se vuoi prenotare una VISITA TRICOLOGICA GRATUITA presso uno dei Centri Medici Tricologici TRICOMEDIT chiama il NUMERO VERDE ☏ 800 30 67 60 (clicca qui da cellulare).